Rinegoziazione mutui, finanziamenti e prestiti

Cos'è e in cosa consiste la Rinegoziazione dei debiti

Cos’è la Rinegoziazione del debito?

Rinegoziare un mutuo vuol dire cambiare le condizioni di contratto con la banca che l’ha erogato. 

È uno strumento utile per evitare di dover sottostare ad oneri finanziari diventati troppo pesanti da sostenere. 

Rinegoziare un prestito con la propria banca può rivelarsi la mossa giusta al momento giusto, permettendo a coloro che si trovano in un particolare momento di difficoltà economica di abbassare le rate e dare un po’ di respiro.

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La rinegoziazione del mutuo è sempre possibile.

E non comporta spese notarili.

Chi può richiedere la Rinegoziazione

La rinegoziazione è una possibilità che le banche concedono per evitare di perdere il rimborso delle rate del mutuo: quindi può essere ottenuta da chi si trova in difficoltà a pagare le quote mensili e non per chi vorrebbe rinegoziare un mutuo per estinguerlo in anticipo.

Con la rinegoziazione del mutuo vengono modificate le condizioni del contratto, dal momento che sono cambiate le esigenze economiche del contraente. Questa è una clausola di cui tenere conto perché non è possibile rinegoziare un mutuo se non vi sono stati cambiamenti nell’assetto finanziario del debitore

Cosa si può ottenere dalla Rinegoziazione

Trarre maggiori vantaggi sul nuovo prestito

La possibilità di riduzione dipenderà dal tasso attuale. Ottenere una riduzione di tasso quando si ha il 10.2% sarà sicuramente più semplice rispetto a quando lo si ha al 6.7%.

Prolungare la durata del rimborso

Se il credito attuale deve essere rimborsato in 12 mesi, prolungare il termine permetterà di diminuire sensibilmente le fatture mensili.

Ottenere un supplemento di contanti

Questa soluzione può inoltre essere associata ad una riduzione del tasso e alla durata del rimborso.

Raggruppare altri prestiti in corso

Come ad esempio crediti in generale, saldi non pagati di carte di credito o leasing. Questa soluzione presenta un interesse pratico - oltre che finanziario - in quanto permette di raggruppare diverse fatture in una sola e avere una migliore gestione del budget.

Quando si può chiedere una Rinegoziazione?

Come si rinegozia il mutuo con una banca?

Bisogna inviare una raccomandata A/R alla propria banca, all’interno della quale si elencano – motivando e illustrando – le esigenze del mutuatario e le aspettative connesse alle nuove dinamiche di mercato.

Qualora la tua banca accettasse si ridiscute il contratto.
In caso contrario non vengono apportati cambiamenti all’attuale contratto. Si potranno quindi valutare altre strade (surroga, sostituzione, estinzione anticipata).

Cosa sapere quando si sta per Rinegoziazione un mutuo?

In caso venga accettata la tua richiesta di rinegoziazione, è importante sapere che:

•   Non si perdono eventuali benefici fiscali previsti nel contratto di origine
•   Non possono essere addebitati costi aggiuntivi di sorta (come ad esempio commissioni bancarie)
•   Non si possono richiedere spese addizionali né si possono addebitare tasse
•   Le garanzie che si sono prodotte per il contratto originario valgono anche per il mutuo rinegoziato

Considera che il raggruppamento di credito impone la stipula di un nuovo contratto di credito al consumo.

Questa seconda possibilità va valutata con cautela, in quanto dovreste pagare nuovamente le spese per l’attivazione del finanziamento.

Fai attenzione:

Rinegoziare un debito significa aprire un nuovo contratto…???

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